Qualche volta oakley outlet mi piace andare a imparare qualcosa. E cosi questa volta sono andata al museo per sapere di più sugli usi e costumi della gente trentina a San Michele all’Adige.
Sono stata con degli amici e loro volevano andare già da un bel po’ a visitare il museo degli usi e costumi della gente trentina a San Michele dell’Adige. E cosi sono andata 10/14O con loro perchè anche a me piace imparare qualcosa di nuovo sulla mia cultura.
Il museo si trova in mezzo al paese che si trova lungo l’autostrada del Brennero oppure proprio lungo la Via Brennero. Noi ci siamo arrivati facilmente con la I macchina, abbiamo trovato parcheggio e poi siamo andati al monastero fortificato.
Nella vecchia prepositura agostiniana, un convento fortificato che praticamente esiste già da oltre Cheap mlb Jerseys 900 anni, ci sono esposti degli oggetti su cinque piani. Le ben 43 sale sono dedicati a temi diversi come l’agricoltura, la viticoltura, la tessitura, l’artigianato, la caccia oppure l’allevamento e l’alpeggio, più tanti altri temi.
Il monastero è stato per secoli un avamposto del monachesimo germanico dove per un breve periodo soggiornò l’imperatore Massimiliano I d’Asburgo. A lui è stato anche dedicato un affresco: una scacchiera che fa vedere per cheap jerseys 143 volte il suo nome. Un po’ esagerato per i miei gusti ma si sa certe persone sono molto convinte di sé….
Il museo è stato possbile grazie a un uomo: Giuseppe Sebesta. Era uno cheap nfl jerseys studioso trentino-boemo che senza stancarsi mai ha raccolto tutto possibile sul terittorio trentino. La raccolta al monastero esiste già dal 1968.
E’ uno dei musei più importanti dell’Italia e sinceramente direi sicuramente. E’ ricchissimo, dà una visuale sulla oakley outlet regione forse più wholesale china jerseys completa e si vede dovunque l’entusiasmo Wholesale Jerseys e l’amore per il proprio paese. Noi abbiamo imparato cheap oakleys sunglasses molto – tra altro che ci vuole cheap china jerseys una giornata intera per vedere tutto. E Wholesale China Jerseys credo che dovrei venire un’altra volta per capire meglio, memorizzare e anche per vedere ancora di più.