Ho conosciuto una valle mai sentita prima e che mi ha incantata. La bellezza della Val Canali è inconfondibile, natura pura e tipico paesaggio montano.
Sono partita una mattina presto con due delle mie amiche da Trento per andare sulla SS47 passando Levico Terme e verso Feltre. Però prima siamo andate sulla SS50 per arrivare a San Martino di Castrozza in mezzo al Parco Naturale Paneveggio – Pale di San Martino.
La valle é una delle più belle valli del Dolomitico. Viene attraversata dall’omonimo torrente. Ed è ricca di flora e fauna. Il camoscio, il capriolo ma perfino l’aquila reale trovano qui il loro habitat. I boschi sono maggiormente di abeti rossi e bianchi ma si trovano anche i faggi.
La piccola cittadina di San Martino di Castrozza è incantevole. Ci abbiamo fatto una bella passeggiata prima di partire per un’escursione leggera nella natura.
Siamo partite dal centro visitatori di Villa Welsperg, dove abbiamo lasciato la macchina. Qui abbiamo preso un sentiero che va lungo il torrente. Siamo entrate in un bosco misto di faggi e abeti. Sulle radure che si aprono di tanto in tanto al crepuscolo si dovrebbe vedere dei camosci e dei caprioli ma noi non eravamo fortunate. Invece abbiamo avvistato alcuni masi.
Siamo arrivate a un posto che curiosamente viene chiamato Cand del Gal. Qui si entra per la Val Pradidali. Una di noi mi ha spiegato il significato di questo nome: deriva dal canto d’amore del gallo cedrone che vive qui.
A La Ritonda abbiamo percorso il sentiero n. 709 per imboccare la valle menzionata prima. E’ abbastanza ripido il sentiero. Una di noi aveva un binocolo con cui abbiamo avvistato dei camosci sulle pareti della valle.
Poi, ci siamo svoltate sulla destra per andare alla malga Pradidali e alla malga Canali. Il torrente che abbiamo attraversato ha parecchio muschio che lo adorna quasi.
La vista dalla malga Canali è spettacolare e ci siamo fermate per un bel po’.
Siamo tornate al Cant del Gal e poi su una via asfaltata per arrivare al nostro punto di partenza a Villa Welsperg.
Siamo tornate dopo tre ore circa e abbiamo fatto un’escursione meravigliosa. Ho capito perché viene chiamato una delle più belle valli dei Dolomiti.