Sempre alla scoperta di luoghi nuovi e anche culture nuove o almeno diverse sono andata alla scoperta della valle dei Mocheni. Ma chi aveva mai sentito di loro?
Eh, però ci vivono già da un bel po’ nella mia vicinanza. Perchè la valle si trova proprio nella provincia di Trento e viene anche chiamata Valle del Fèrsina. E qui ci siamo perchè quella conosco… di nome intendo. Non ci sono stata prima di allora.
Mi ha portato una mia amica che ha un’amica proprio in quella valle. Qui nasce il torrente Fersina che va fino a Pergine Valsugana. La valle ha una particolarità: è un’isola linguistica germanofona e di origine medievale. E’ la valle dei Mocheni.
Viene circondata da moni tutti sopra i 2.000 metri ed è ricca di pascoli e boschi. Quindi molta natura e molto ingenua.
Ha più comuni di cui non tutti sono anche di lingua tedesca. Non è proprio una valle turistica ma si occupa piuttosto di agricoltura. E qui in particolare di bacche come mirtilli, more, fragole ecc.
L’alto tedesco antico del medioevo oggi parlano meno di 2.000 persone – mi ha detto la mia amica, arrivando nella valle.
Noi ci andiamo via Pergine Valsugana e arriviamo a Sant’Orsola Terme. Sono nemeno 25 chilometri e arriviamo dopo una mezzo’oretta. E’ una piccola cittadina con 1.000 abitanti, quasi un borgo con delle bellissime case. Perchè si chiama terme non sapeva la mia amica.
Abbiamo fatto una passeggiata lungo il torrente Fersina e abbiamo visitato una vecchia segheria, dei mulini e anche delle miniere. Una specie di museo all’aperto. Ci promettiamo di venire qualche volta qui per le escursioni.
Noi restiamo un po’ sul posto perchè c’incontriamo con un suo amico. Quest’ultimo ci racconta sulle origini dei mocheni che nel medievo venivano attirati qui per popolare la valle e anche per lavorare nelle miniere. Sono ovviamente rimasti. La loro tradizione e la loro lingua però si stava perdendo nella seconda guerra mondiale quando non era ammesso agli non-italiani di continuare con la loro cultura e lingua. Oggi, già dagli anni sessanta, ci sono tornati alle vecchie traduzioni, continuano con la loro lingua se anche a me sembra che si sta perdendo. Sarebbe un peccato… un pezzo di storia che se ne va. Dovrebbe essere conservato e custodito!